CORSO RITORNO A PALAZZO PITTI

Partirà il 12 marzo 2026 il corso di aggiornamento per guide turistiche “Ritorno a Palazzo Pitti”, un percorso formativo di 12 ore esclusivamente in visita didattica che conclude in maniera completa l’approfondimento lanciato nel 2024 con il corso sul Museo della Moda e del Costume. Il corso è autorizzato dal Ministero del Turismo ed è valido ai fini dell’assolvimento dell’obbligo formativo di almeno 50 ore a cadenza triennale.

Una reggia per tre dinastie, Palazzo Pitti ospita oggi cinque diversi musei. Questo percorso formativo, completamente in visita didattica in presenza, ne approfondirà alcuni evidenziando i più recenti cambiamenti nelle sale.

(qualora vi fossero problemi nell’organizzazione della visita didattica, la lezione si svolgerà in aula con i medesimi argomenti sopperendo all’esperienza diretta con le immagini).

CALENDARIO PRIMA EDIZIONE:

  • Giovedì 12 marzo 2026, dalle ore 15.00 alle ore 18.00 – VISITA DIDATTICA

La Galleria del Costume – Questo museo custodisce una scelta impressionante di abiti e accessori creati prevalentemente dal Settecento ad oggi. A differenza degli altri musei, che mostrano una scelta fissa della collezione, in questo caso non è possibile immaginare una esposizione permanente perché la fragilità dei materiali utilizzati per creare gli abiti non lo consente. Per questo motivo il visitatore può ammirare una scelta di abiti ed accessori esposti a rotazione solo per un periodo limitato di tempo. L’unica eccezione è costituita da una sala speciale che espone, in modo permanente, qualcosa di veramente unico e importantissimo, gli abiti ed accessori cinquecenteschi provenienti dalle tombe medicee di Eleonora da Toledo, di Cosimo I e di uno dei loro figli, Garzia.

  • Giovedì 19 marzo 2026, dalle ore 15.00 alle ore 18.00 – VISITA DIDATTICA

Il Cinquecento alla Galleria Palatina – Una parte della celebre collezione pittorica creata dalla famiglia Medici è ospitata nelle sale dell’appartamento invernale del Granduca, decorato dai celebri affreschi di Pietro da Cortona, eseguiti per Ferdinando II de’Medici. Tra le centinaia di opere spiccano i quadri di Sandro Botticelli, Filippo Lippi, Andrea del Sarto, Pontormo, Rosso Fiorentino, Raffaello, Giorgione, Tiziano, Rubens, esposti accanto a sculture create, tra gli altri, da Lorenzo Bartolini e Antonio Canova e a tavoli dal piano in pietre dure.

  • Giovedì 26 marzo 2026, dalle ore 15.00 alle ore 18.00 – VISITA DIDATTICA

La Galleria d’Arte Moderna – Questo museo mostra la storia della Pittura e della Scultura a Firenze nel periodo compreso tra il Settecento -che vede il tramonto della famiglia Medici e l’avvento dei Lorena- e la Seconda Guerra Mondiale. Sarebbe impossibile elencare tutti gli artisti rappresentati nella collezione ma, giusto per citarne alcuni in ordine cronologico, sono presenti opere di Pompeo Batoni, Pietro Benvenuti, Giuseppe Bezzuoli, Lorenzo Bartolini, Giovanni Duprè, Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Adriano Cecioni.

  • Giovedì 2 aprile 2026, dalle ore 15.00 alle ore 18.00 – VISITA DIDATTICA

Il Tesoro dei Granduchi – La famiglia Medici ha creato nel corso dei secoli una spettacolare collezione di oggetti preziosi. I materiali sono i più vari, dalle pietre dure all’ambra, all’avorio, all’oro e alle pietre preziose. Gli oggetti sono appartenuti ad esempio a Lorenzo il Magnifico, ai papi Leone X e Clemente VII, a Caterina de’Medici, all’Elettrice Palatina Anna Maria Luisa. Impressionante è anche la decorazione delle sale, creata ad affresco nel Seicento da alcuni dei più importanti artisti allora attivi a Firenze che hanno esaltato il potere del Granduca (questo era il suo appartamento estivo) e la gloria della famiglia Medici.

 

CALENDARIO SECONDA EDIZIONE:

  • Giovedì 12 marzo 2026, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 – VISITA DIDATTICA

La Galleria del Costume – Questo museo custodisce una scelta impressionante di abiti e accessori creati prevalentemente dal Settecento ad oggi. A differenza degli altri musei, che mostrano una scelta fissa della collezione, in questo caso non è possibile immaginare una esposizione permanente perché la fragilità dei materiali utilizzati per creare gli abiti non lo consente. Per questo motivo il visitatore può ammirare una scelta di abiti ed accessori esposti a rotazione solo per un periodo limitato di tempo. L’unica eccezione è costituita da una sala speciale che espone, in modo permanente, qualcosa di veramente unico e importantissimo, gli abiti ed accessori cinquecenteschi provenienti dalle tombe medicee di Eleonora da Toledo, di Cosimo I e di uno dei loro figli, Garzia.

  • Giovedì 19 marzo 2026, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 – VISITA DIDATTICA

Il Cinquecento alla Galleria Palatina – Una parte della celebre collezione pittorica creata dalla famiglia Medici è ospitata nelle sale dell’appartamento invernale del Granduca, decorato dai celebri affreschi di Pietro da Cortona, eseguiti per Ferdinando II de’Medici. Tra le centinaia di opere spiccano i quadri di Sandro Botticelli, Filippo Lippi, Andrea del Sarto, Pontormo, Rosso Fiorentino, Raffaello, Giorgione, Tiziano, Rubens, esposti accanto a sculture create, tra gli altri, da Lorenzo Bartolini e Antonio Canova e a tavoli dal piano in pietre dure.

  • Giovedì 26 marzo 2026, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 – VISITA DIDATTICA

La Galleria d’Arte Moderna – Questo museo mostra la storia della Pittura e della Scultura a Firenze nel periodo compreso tra il Settecento -che vede il tramonto della famiglia Medici e l’avvento dei Lorena- e la Seconda Guerra Mondiale. Sarebbe impossibile elencare tutti gli artisti rappresentati nella collezione ma, giusto per citarne alcuni in ordine cronologico, sono presenti opere di Pompeo Batoni, Pietro Benvenuti, Giuseppe Bezzuoli, Lorenzo Bartolini, Giovanni Duprè, Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Adriano Cecioni.

  • Giovedì 2 aprile 2026, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 – VISITA DIDATTICA

Il Tesoro dei Granduchi – La famiglia Medici ha creato nel corso dei secoli una spettacolare collezione di oggetti preziosi. I materiali sono i più vari, dalle pietre dure all’ambra, all’avorio, all’oro e alle pietre preziose. Gli oggetti sono appartenuti ad esempio a Lorenzo il Magnifico, ai papi Leone X e Clemente VII, a Caterina de’Medici, all’Elettrice Palatina Anna Maria Luisa. Impressionante è anche la decorazione delle sale, creata ad affresco nel Seicento da alcuni dei più importanti artisti allora attivi a Firenze che hanno esaltato il potere del Granduca (questo era il suo appartamento estivo) e la gloria della famiglia Medici.

 

Le date potrebbero subire variazioni che, nel caso, saranno comunicate tempestivamente agli iscritti.

*****

Le lezioni saranno tenute da Samuele Magri, docente, storico dell’arte e giuda turistica.

L’attestato di partecipazione valido per il riconoscimento delle ore di aggiornamento obbligatorie sarà rilasciato a tutte e tutti i partecipanti che avranno frequentato almeno l’80% delle ore del corso.

La quota di partecipazione al corso è di € 150 + Iva (€ 183)

Per iscriversi occorre inviare il modulo di adesione (SCARICA MODELLO) alla mail j.giannoni@confcommerciofiar.it (Jacopo Giannoni – ufficio formazione) e provvedere al pagamento della quota di partecipazione seguendo le modalità indicate.

Le guide turistiche non iscritte all’Associazione possono invece contattare la segreteria Confguide Confcommercio della sede di Firenze (referente Erika Tasselli, tel 055 2036955 – email gtconf@confcommerciofiar.it ) per ricevere informazioni e assistenza su come associarsi e poter partecipare al corso.

Iscrizioni aperte fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti. Il corso sarà realizzato al raggiungimento del numero minimo di iscritti.

Category:

Description

DURATA

12 ore di lezione tenute da Samuele Magri, docente, storico dell’arte e guida turistica.

CALENDARIO

CALENDARIO PRIMA EDIZIONE:

  • Giovedì 12 marzo 2026, dalle ore 15.00 alle ore 18.00 – VISITA DIDATTICA

La Galleria del Costume – Questo museo custodisce una scelta impressionante di abiti e accessori creati prevalentemente dal Settecento ad oggi. A differenza degli altri musei, che mostrano una scelta fissa della collezione, in questo caso non è possibile immaginare una esposizione permanente perché la fragilità dei materiali utilizzati per creare gli abiti non lo consente. Per questo motivo il visitatore può ammirare una scelta di abiti ed accessori esposti a rotazione solo per un periodo limitato di tempo. L’unica eccezione è costituita da una sala speciale che espone, in modo permanente, qualcosa di veramente unico e importantissimo, gli abiti ed accessori cinquecenteschi provenienti dalle tombe medicee di Eleonora da Toledo, di Cosimo I e di uno dei loro figli, Garzia.

  • Giovedì 19 marzo 2026, dalle ore 15.00 alle ore 18.00 – VISITA DIDATTICA

Il Cinquecento alla Galleria Palatina – Una parte della celebre collezione pittorica creata dalla famiglia Medici è ospitata nelle sale dell’appartamento invernale del Granduca, decorato dai celebri affreschi di Pietro da Cortona, eseguiti per Ferdinando II de’Medici. Tra le centinaia di opere spiccano i quadri di Sandro Botticelli, Filippo Lippi, Andrea del Sarto, Pontormo, Rosso Fiorentino, Raffaello, Giorgione, Tiziano, Rubens, esposti accanto a sculture create, tra gli altri, da Lorenzo Bartolini e Antonio Canova e a tavoli dal piano in pietre dure.

  • Giovedì 26 marzo 2026, dalle ore 15.00 alle ore 18.00 – VISITA DIDATTICA

La Galleria d’Arte Moderna – Questo museo mostra la storia della Pittura e della Scultura a Firenze nel periodo compreso tra il Settecento -che vede il tramonto della famiglia Medici e l’avvento dei Lorena- e la Seconda Guerra Mondiale. Sarebbe impossibile elencare tutti gli artisti rappresentati nella collezione ma, giusto per citarne alcuni in ordine cronologico, sono presenti opere di Pompeo Batoni, Pietro Benvenuti, Giuseppe Bezzuoli, Lorenzo Bartolini, Giovanni Duprè, Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Adriano Cecioni.

  • Giovedì 2 aprile 2026, dalle ore 15.00 alle ore 18.00 – VISITA DIDATTICA

Il Tesoro dei Granduchi – La famiglia Medici ha creato nel corso dei secoli una spettacolare collezione di oggetti preziosi. I materiali sono i più vari, dalle pietre dure all’ambra, all’avorio, all’oro e alle pietre preziose. Gli oggetti sono appartenuti ad esempio a Lorenzo il Magnifico, ai papi Leone X e Clemente VII, a Caterina de’Medici, all’Elettrice Palatina Anna Maria Luisa. Impressionante è anche la decorazione delle sale, creata ad affresco nel Seicento da alcuni dei più importanti artisti allora attivi a Firenze che hanno esaltato il potere del Granduca (questo era il suo appartamento estivo) e la gloria della famiglia Medici.

 

CALENDARIO SECONDA EDIZIONE:

  • Giovedì 12 marzo 2026, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 – VISITA DIDATTICA

La Galleria del Costume – Questo museo custodisce una scelta impressionante di abiti e accessori creati prevalentemente dal Settecento ad oggi. A differenza degli altri musei, che mostrano una scelta fissa della collezione, in questo caso non è possibile immaginare una esposizione permanente perché la fragilità dei materiali utilizzati per creare gli abiti non lo consente. Per questo motivo il visitatore può ammirare una scelta di abiti ed accessori esposti a rotazione solo per un periodo limitato di tempo. L’unica eccezione è costituita da una sala speciale che espone, in modo permanente, qualcosa di veramente unico e importantissimo, gli abiti ed accessori cinquecenteschi provenienti dalle tombe medicee di Eleonora da Toledo, di Cosimo I e di uno dei loro figli, Garzia.

  • Giovedì 19 marzo 2026, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 – VISITA DIDATTICA

Il Cinquecento alla Galleria Palatina – Una parte della celebre collezione pittorica creata dalla famiglia Medici è ospitata nelle sale dell’appartamento invernale del Granduca, decorato dai celebri affreschi di Pietro da Cortona, eseguiti per Ferdinando II de’Medici. Tra le centinaia di opere spiccano i quadri di Sandro Botticelli, Filippo Lippi, Andrea del Sarto, Pontormo, Rosso Fiorentino, Raffaello, Giorgione, Tiziano, Rubens, esposti accanto a sculture create, tra gli altri, da Lorenzo Bartolini e Antonio Canova e a tavoli dal piano in pietre dure.

  • Giovedì 26 marzo 2026, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 – VISITA DIDATTICA

La Galleria d’Arte Moderna – Questo museo mostra la storia della Pittura e della Scultura a Firenze nel periodo compreso tra il Settecento -che vede il tramonto della famiglia Medici e l’avvento dei Lorena- e la Seconda Guerra Mondiale. Sarebbe impossibile elencare tutti gli artisti rappresentati nella collezione ma, giusto per citarne alcuni in ordine cronologico, sono presenti opere di Pompeo Batoni, Pietro Benvenuti, Giuseppe Bezzuoli, Lorenzo Bartolini, Giovanni Duprè, Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Adriano Cecioni.

  • Giovedì 2 aprile 2026, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 – VISITA DIDATTICA

Il Tesoro dei Granduchi – La famiglia Medici ha creato nel corso dei secoli una spettacolare collezione di oggetti preziosi. I materiali sono i più vari, dalle pietre dure all’ambra, all’avorio, all’oro e alle pietre preziose. Gli oggetti sono appartenuti ad esempio a Lorenzo il Magnifico, ai papi Leone X e Clemente VII, a Caterina de’Medici, all’Elettrice Palatina Anna Maria Luisa. Impressionante è anche la decorazione delle sale, creata ad affresco nel Seicento da alcuni dei più importanti artisti allora attivi a Firenze che hanno esaltato il potere del Granduca (questo era il suo appartamento estivo) e la gloria della famiglia Medici.

CONTENUTI

Una reggia per tre dinastie, Palazzo Pitti ospita oggi cinque diversi musei. Questo percorso formativo, completamente in visita didattica in presenza, ne approfondirà alcuni evidenziando i più recenti cambiamenti nelle sale.

LUOGO DI SVOLGIMENTO